The Dutch Mountains: il nuovo landmark di Eindhoven
Eindhoven si prepara a trasformare la propria skyline con The Dutch Mountains, un progetto architettonico firmato dall’architetto Marco Vermeulen. Due torri alte 110 e 150 metri sorgeranno nella zona ferroviaria della città, portando con sé un concetto di sviluppo urbano circolare basato su materiali riutilizzabili e tecnologie innovative.
Una nuova area metropolitana in crescita
La regione di Eindhoven è oggi la più dinamica dei Paesi Bassi, trainata dall’industria high-tech. Per rispondere a questa crescita, l’area nord della stazione sarà riqualificata con un nuovo quartiere capace di ospitare e dare lavoro a oltre 15.000 persone. In questo contesto, The Dutch Mountains diventeranno un nodo centrale tra il centro città e il campus della TU/e – Eindhoven University of Technology.
Un polo verde e connesso
Il progetto non è solo architettura, ma anche mobilità e sostenibilità. L’ingresso principale si affaccerà sul Dommel Park, collegando gli spazi urbani al paesaggio naturale. La posizione strategica, a pochi passi dalla stazione centrale, renderà il complesso facilmente accessibile con mezzi pubblici, bici e mobilità elettrica condivisa.
Architettura scultorea e spazi pubblici
Le due torri, visibili da gran parte di Eindhoven, saranno collegate da una fluida architettura che unisce facciata e copertura in un unico gesto scultoreo. La living room centrale ospiterà spazi pubblici e condivisi: ristoranti, negozi, sale conferenze, aree sportive ed eventi culturali. Una scenografica scala verde e terrazze panoramiche incoraggeranno percorsi pedonali interni, favorendo socialità e sostenibilità.
Residenze, hotel e rooftop bar
La torre nord-est accoglierà appartamenti, in gran parte a prezzo medio, mentre la torre sud-ovest ospiterà un hotel con appartamenti per soggiorni brevi e un rooftop bar con vista a 360° sulla città.
Costruzione ibrida e sostenibile
Gran parte della struttura sarà realizzata in legno lamellare a strati incrociati (CLT), riducendo tempi di costruzione e emissioni di CO₂. Il legno, lasciato a vista in soffitti e pilastri, offrirà un’estetica calda e un clima interno salubre. Le parti strutturali più sollecitate, come i nuclei degli ascensori, saranno invece in cemento.
Architettura climatica
Il progetto integra soluzioni naturali per il comfort climatico: raccolta e riuso dell’acqua piovana, canali e cascate interne per irrigazione, impianto geotermico ATES per riscaldamento e raffrescamento, e pannelli solari perfettamente integrati nelle facciate sud e ovest.
The Dutch Mountains non saranno solo due torri di legno, ma un nuovo modo di immaginare la città: sostenibile, connessa e pensata per le persone.