Quando si affitta a chi vive all’estero, la burocrazia può sembrare un labirinto. Ma niente panico: l’Agenzia delle Entrate ha chiarito come muoversi in questi casi particolari. Se anche tu ti stai chiedendo come registrare correttamente un contratto di affitto con un locatario straniero, questa risposta ufficiale ti guiderà passo dopo passo. Partiamo dal quesito posto dal contribuente.
“Ho stipulato un contratto di locazione in cui il locatario è residente all’estero ed è sprovvisto di codice fiscale. Come posso procedere alla registrazione?”
Andrea Santoro risponde su FiscoOggi
Nel caso prospettato, come previsto dalla risoluzione n. 5/2023, è possibile richiedere la registrazione presso un qualunque ufficio dell’Agenzia delle entrate utilizzando il modello 69, scaricabile dal sito internet della stessa Agenzia, anziché il modello RLI. Anche i successivi adempimenti (risoluzione, cessione, proroga) dovranno essere effettuati tramite il modello 69, da presentare all’ufficio presso il quale è avvenuta la registrazione. Per ciò che concerne la mancata attribuzione del codice fiscale, l’obbligo di indicarlo nel contratto può dirsi adempiuto con l’indicazione del nome, del cognome, del luogo e della data di nascita, nonché del domicilio estero (articolo 6 del Dpr n. 605/1973).