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Bonus Prima Casa: rientra sempre anche il terreno?

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Molti credono che il Bonus Prima Casa valga anche per il terreno, ma una recente sentenza spiega che non è sempre così. Ecco cosa sapere per non sbagliare

Stai per acquistare una casa con terreno e conti di usufruire del Bonus Prima Casa su entrambi? Aspetta un momento. Una recente sentenza della Corte di Cassazione ha acceso i riflettori su un dettaglio che molti ignorano e che potrebbe rovinarti i piani. Se non conosci questa regola, rischi di perdere il beneficio fiscale. Continua a leggere per capire come non commettere lo stesso errore costato caro a un contribuente.

Con l’ordinanza n. 6160 del 7 marzo 2025, la Corte ha ribadito che il Bonus Prima Casa si applica solo all’immobile, a meno che non sia dimostrata in modo chiaro e inequivocabile la funzione pertinenziale del terreno adiacente.

Bonus Prima Casa: cosa prevede la legge?

Secondo l’art. 1 della Tariffa allegata al Dpr 131/1986, l’agevolazione si applica a immobili non di lusso (escluse le categorie A/1, A/8 e A/9) e può estendersi anche alle pertinenze, purché esista un legame reale e stabile tra queste e l’abitazione. In altre parole: il terreno deve essere destinato a servizio della casa, e questa relazione deve essere oggettiva e dimostrabile.

Bonus Prima Casa: il caso che ha fatto scuola

Un contribuente ha acquistato, con un unico atto, una casa e un terreno confinante, chiedendo il Bonus Prima Casa per entrambi. L’Agenzia ha concesso l’agevolazione solo sull’immobile. I giudici tributari, prima a Caserta e poi in appello, hanno dato ragione all’Ufficio. Perché?
   • Il beneficio risultava richiesto solo per il fabbricato
   • Non c’erano prove di un reale vincolo pertinenziale
   • Neppure la perizia tecnica allegata dimostrava il legame tra i due beni

La Cassazione ha confermato: il terreno non può essere considerato pertinenza se non è stabilmente destinato a servizio dell’abitazione. Come precisato nella sentenza, “non è sufficiente la teorica possibilità che una cosa possa eventualmente servire all’altra”, serve una “stabile destinazione”.
Inoltre, la presenza di due distinti corrispettivi nell’atto di compravendita ha rafforzato l’idea di separazione economica e funzionale tra casa e terreno.

La lezione? Non basta l’intenzione: servono le prove

Se vuoi beneficiare del Bonus Prima Casa anche per il terreno, devi indicare chiaramente la volontà di creare un vincolo pertinenziale e fornire documentazione che lo dimostri. Senza questi elementi, il Fisco non farà sconti.

Prima di firmare, controlla ogni dettaglio: quando si parla di agevolazioni fiscali, ogni parola può fare la differenza.