Anche nel 2016 l’Italia ha confermato di aver raggiunto e superato gli obiettivi europei al 2020 sui consumi di energia coperti da fonti rinnovabili. Lo certifica il Rapporto Statistico 2016 redatto dal GSE. Nel 2016 il 17,35% dei consumi complessivi di energia nei tre settori elettrico, termico e dei trasporti, è stato coperto dalle fonti rinnovabili.
Se si guarda al solo comparto elettrico la percentuale coperta dalle rinnovabili è arrivata nel 2016 al 37,3%, grazie agli oltre 742.000 impianti in esercizio nel nostro Paese, per una potenza di 52,3 GW e una produzione di energia rinnovabile di 108 TWh. Anche nel 2016 l’idroelettrico si conferma come la fonte rinnovabile più proficua nel settore elettrico, coprendo da sola il 39% della produzione complessiva da rinnovabili. Dopo l’idro, vengono il fotovoltaico (20%), le bioenergie (18%) e l’eolico con il 16% della produzione complessiva, anche se si attesta come la fonte rinnovabile più in crescita nel 2016.
Nel settore Termico, il 19% circa dei consumi energetici proviene da fonti rinnovabili, con la biomassa solida (utilizzata soprattutto nel settore domestico in forma di legna da ardere e pellet) che da sola ha coperto 7,3 Milioni di tonnellate equivalenti di petrolio (Mtep).