Situato nel bel mezzo dell’area del patrimonio naturale UNESCO delle Dolomiti di Sesto, in Italia il “Bistro Bergsteiger" di Plasma Studio si integra perfettamente nel contesto naturale.
Il volume ligneo del ristorante è adagiato lungo un noto sentiero escursionistico e si fonde con il paesaggio locale. La collocazione del progetto preserva la visuale dall'imbocco della valle fino al paesaggio montano che si chiude a sud e allo stesso tempo rispetta anche l’edificio esistente non interferendo visivamente con esso. I professionisti di Plasma Studio hanno ridotto il più possibile le dimensioni dell'edificio e adattato le sue geometrie agli edifici esistenti.
La superficie del tetto a doppia falda è colorata con un verde intenso, le finestre a tutta altezza permettono allo sguardo di spaziare sul paesaggio montano, mentre l'interno è studiato in modo da offrire una vista indisturbata al maggior numero possibile di visitatori. Inoltre la sala principale è composta da diverse aree, tra cui il bancone, lo spazio di circolazione e le due zone pranzo, definite in modo da esaltare il senso di intimità e il tutto consente un’ampia visuale grazie al dislivello tra i piani. La facciata in vetro, che separa lo spazio interno dalla terrazza esterna, si apre all’occorrenza e lo spazio esterno può essere esteso verso l’interno. In termini di materialità, l'edificio trae influenza dalla vicina struttura. L'intonaco spray riveste l'interno e l'esterno e il rivestimento in legno di larice è stato pensato come una reinterpretazione contemporanea dell'antico motivo decorativo. Il massetto a vista e l’intonaco preparato con pietra locale e sabbia, l'utilizzo di pietra dolomitica e legno di larice locale per gli arredi, valorizzano la fusione del nuovo edificio con il suo contesto.
I proprietari del Bistrot sono i discendenti dei pionieri dell'alpinismo Michl e Sepp Innerkofler e la documentazione della loro prima salita fa parte del design degli interni. il dialogo con il contesto e la moderazione nell'intervento determinano un progetto che si definisce pienamente nella sua “appropriatezza”.
Null’altro si può aggiungere quando un progetto si armonizza perfettamente nell’ambiente che lo circonda come se ne facesse parte, se non divulgarlo sperando che altri ne seguano le orme. Ed è questo che noi di Lignius facciamo!