Preventivo Casa in Legno
  1. Home
  2. Notizie e Mercato
  3. Case in legno per ospitare i terremotati

Case in legno per ospitare i terremotati

di
  •  -
  •  -
5/5
votato da 1 persone

Il progetto Casa Italia annunciato da Renzi prevede l’edificazione di soluzioni abitative in legno, i cui tempi di realizzazione saranno particolarmente brevi: fra i 3 e i 4 mesi.

Le comunità colpite dal terremoto devono tornare al più presto a vivere. Per questo è in cantiere il progetto Casa Italia, recentemente annunciato dal premier Matteo Renzi e che sarà presto presentato nel dettaglio. Il piano prevede l’edificazione di case in legno, i cui tempi di realizzazione saranno particolarmente brevi: fra i 3 e i 4 mesi. La soluzione abitativa è già stata adottata, con successo, in occasione del sisma che ha colpito L’Aquila nel 2009.

Ad Amatrice serviranno circa 600 edifici, che potranno accogliere nuclei famigliari da 2 a 6 persone e che avranno una superficie che andrà dai 40 ai 60 metri quadri.

In una seconda fase verranno ricostruiti i centri abitati che sono stati distrutti dal terremoto, ma le case in legno non verranno smantellate, così come non sono state smantellate le “mini città” edificate a seguito della scossa del 2009. Il termine - mini città - non è casuale, perché si tratta di veri e propri paesi muniti di ogni servizio (dalla chiesa all’ambulatorio), ideati per mantenere coese le comunità. Finanziati con soldi pubblici e donazioni, sono sorti nei pressi dei 56 comuni situati nel cratere sismico e hanno ospitato circa 5 mila persone. La progressiva ricostruzione non sta “svuotando” queste nuove cittadine: mentre gli sfollati rientrano nei paesi d’origine, nelle case in legno subentrano giovani coppie e altri inquilini in affitto, producendo, tra l’altro, reddito per i Comuni.

Il modello è virtuoso e l’auspicio è che venga seguito, per assicurare ai terremotati un futuro prossimo dignitoso e per promuovere un nuovo modo di costruire e di abitare, caratterizzato da qualità e sicurezza.