Ma le cose si stanno muovendo anche nel campo della ricerca, infatti i ricercatori della KTH Royal Institute of Technology hanno sviluppato un legno traslucido che potrà essere impiegato nell'edilizia, sostituendo vetro delle finestre e aumentare l’efficienza delle celle solari diminuendone i costi.
Questo legno traslucido, ha le stesse peculiarità del legno originale e le mantiene inalterate.
Per renderlo traslucido, i ricercatori, hanno innanzitutto sottratto la lignina, una fibra naturale del legno, in questo modo il legno ha acquisito un colore bianco. Successivamente è stato aggiunto un polimero, il PMMA, metil metacrilato prepolimerizzato, che ha consentito di modificare l'indice di rifrazione mantenendo la struttura del legno. In più, modificando il volume della cellulosa, è possibile alterare le sue proprietà ottiche, ottenendo in questo modo diversi livelli di opacità.
I futuri metodi di applicazione, sono i seguenti:
- Legno traslucido per vetri e finestre per renderle più resistenti e meno costose.
- Legno traslucido per le celle solari, a delle applicazioni più originali e rivoluzionarie è quella per finestre con celle solari trasporenti.
Il team di ricerca svedese sta ora lavorando per sperimentare diversi tipi di legno, soprattutto quelli provenienti da fonti rinnovabili, e si stanno assicurando che i costi di produzione siano il più possibile accessibili.