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La Liguria investe contro il disagio abitativo

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“Nonostante il taglio delle risorse statali la Regione è in campo già da tempo con misure per far fronte al problema”. L’assessore Scajola fa il punto della situazione.

La Regione Liguria ha messo a disposizione dei cittadini oltre 1,3 milioni di euro per fronteggiare il disagio abitativo. L’assessore all’Edilizia Marco Scajola risponde così ai 5S che ne sollecitavano l’intervento dopo la cancellazione delle risorse statali per la locazione dei meno abbienti.

“Nonostante il taglio delle risorse statali la Regione Liguria è in campo già da tempo con misure per far fronte al disagio abitativo: si va dal fondo di garanzia a favore dei  proprietari e inquilini che non riescono a pagare l’affitto, al fondo mutui recentemente costituito, destinato a giovani coppie che acquistano la prima casa e si trovano in difficoltà momentanee, fino al fondo per la morosità incolpevole degli inquilini delle case ERP.

“Dal 2015 - spiega Scajola - lo Stato non ha più rifinanziato il fondo a favore degli affitti delle persone più povere, per questo come Regione siamo intervenuti supplendo a una grave carenza del Governo. A questo proposito abbiamo stanziato 800mila euro per il fondo di sostegno alla morosità incolpevole negli alloggi gestiti dalle ARTE liguri, per gli anni 2016 e 2017, considerata la grave situazione economica che incide sulla possibilità per l’utenza di sostenere il pagamento del canone di locazione e dei servizi accessori, proprio per aiutare le tante famiglie liguri che, per motivi indipendenti dalla loro volontà, non riescono a pagare regolarmente il canone”.

“Oltre a questo - continua Scajola - come Regione Liguria abbiamo recentemente stanziato 180mila euro a integrazione del fondo di garanzia per la locazione, per aiutare le famiglie in difficoltà a pagare l’affitto di libero mercato e creato un fondo del valore di 400mila euro per le persone che intendono acquistare la prima casa stipulando un mutuo bancario, attraverso la concessione della fidejussione per il pagamento delle rate, un sostegno rivolto alle neo famiglie e in particolare alle persone fino a 40 anni per ridurre il rischio di inadempimento a causa di situazioni di difficoltà, come la perdita del posto di lavoro”.