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Scuola e lavoro le priorità del Dl terremoto

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Errani: “Non ci saranno rischi di interruzione dei lavori, né problemi nel finanziamento perché questo è un impegno della Repubblica Italiana, di tutte le istituzioni e di tutte le forze politiche”.

Il Consiglio dei Ministri ha approvato il Dl Terremoto, finalizzato alla ricostruzione nei territori del Centro Italia colpiti dal sisma. In conferenza stampa di presentazione ha parlato Vasco Errani. "Tutte le persone che hanno vissuto questo dramma non hanno il problema del finanziamento degli interventi: le risorse ci sono e ci saranno, il governo conferma pienamente", ha dichiarato il commissario straordinario, come riporta l’agenzia di stampa Askanews.

"Non ci saranno rischi di interruzione dei lavori - ha continuato - perché questo è un impegno della Repubblica Italiana, di tutte le sue istituzioni e di tutte le sue forze politiche. Le polemiche non ci interessano, ciò che stiamo cercando di fare è dare una risposta al centro Italia che è il cuore del Paese. Stiamo affrontando una serie di interventi per velocizzare" la ricostruzione, "fermo restando la realizzazione dell'obiettivo che abbiamo: i terremotati hanno sempre ragione, perché vogliono una risposta qui ed ora. Insieme dobbiamo costruire un percorso e una cultura per riuscire a gestire questo evento".

"Ci saranno misure importati per il sostegno al reddito, alle imprese, anche dal punto di vista fiscale. La nostra strategia rimane una: scuole, e ci sono provvedimenti per accelerare la ricostruzione di nuove scuole, e lavoro e impresa. Queste due scelte tengono la comunità, hanno l'obiettivo della comunità. Nel frattempo si sta realizzando il temporaneo. Questi sono messaggi certi. Faremo la microzonazione sismica di III livello in tutti i 131 comuni, ricostruiremo con trasparenza e qualità perchè non accada più il crollo", ha concluso Errani.