350 milioni in conto investimento per l’edificazione di nuovi istituti scolastici. È questo il concorso #ScuoleInnovative, bandito dal Ministero dell’Istruzione e sostenuto anche con il finanziamento dell’Inail. Un successo sancito da 1.238 proposte. L’avviso, scaduto lo scorso 31 ottobre, ha interessato 51 siti suddivisi in 16 regioni. La selezione andrà ora avanti valutando un progetto per ogni sito scelto al fine di realizzare esempi di scuole armoniose con un connubio tra architettura strutturale e didattica scolastica.
I progetti dovevano esprimere, secondo le indicazioni del Miur, innovazione su questi fronti: efficienza energetica, utilizzo di fonti rinnovabili, sicurezza antisismica, rimodulazione di spazi verdi e fruibilità degli stessi, integrazione e “dialogo” con il territorio sociale; spazi dedicati alla ricerca come biblioteche e sale di lettura; spazi dedicati al benessere collettivo e personale come palestre e piscine.
Ad ognuna delle 51 aree sarà dato rispettivamente un primo premio da 25mila euro, un secondo premio da 10mila euro e un terzo premio da 5mila euro.
Al bando hanno partecipato anche 13 Paesi esteri con 21 progetti. Per ciò che concerne l’Italia la Regione che inviato più proposte è stata la Toscana con 153 progetti (la sola Lucca ha inviato 64 prospetti), seguita dal Friuli Venezia Giulia con 136 proposte e dalla Sardegna con 108 progetti.
I progetti, divisi per aree territoriali, saranno valutati da una Commissione del Miur secondo una serie di criteri che potranno portare ad una valutazione massima di 100 punti.