Forte dei Marmi 
Moderna 
2 Concorso di idee - project team: Dario Vanetti, Walter Villa, marcello Pari, Maurizio Rini.
L’azione progettuale tesa alla riqualificazione del mercato coperto di Forte dei Marmi ha come primo obiettivo la ridefinzione dello statuto spaziale del “mercato” proponendo, per questa porzione del centro abitato, la connotazione di un luogo riconoscibile, sia per le componenti di linguaggio formale dell’architettura, sia per la determinazione di nuovi rapporti volumetrico-spaziali, al suo interno e verso l’esterno, concorrenti alla istituzione di una nuova identità urbana locale.
Quale criterio generale e fondativo, il progetto persegue una forte integrazione tra gli spazi adibiti al mercato vero e proprio con l’ambiente urbano circostante, in particolare con lo spazio pubblico pedonale, sì da generare molteplici possibilità d’uso della struttura di servizio, oggi invece impedite dalla tipologia edilizia monofunzionale esistente.
Per avvicinarsi a tale finalità d’esperienza integrale dello spazio pubblico, il progetto insedia il nuovo mercato coperto come organismo complesso, composto di parti aventi una certa autonomia alla quota del piano stradale, ricondotte a unità dalla copertura che riprende le proporzioni e la posizione del sedime attuale dell’edificio, introducendo, seppure in maniera non predominante, il tema della memoria dell’esistente tra i portati del nuovo progetto. Tale assetto configura un edificio integrato con lo spazio pubblico, seppure segregabile in modo autonomo, secondo un approccio per il quale lo spazio è oggetto di fruizione ed esperienza sia come elemento direttamente a servizio alle attività di vendita, sia quale nuovo camminamento urbano (“passage”) coperto che si insinua e articola il volume architettonico costituito, trapassandolo completamente, così da connettere i margini urbani sui quali il mercato si affaccia (lo slargo/parcheggio lungo Via Ponchielli e la strada tra Via Piave e Via Ragazzi del ’99).
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