Riqualificazione strutture Parrocchia San Donato V. e M.

Descrizione Progetto

Concorso di idee a invito - project team Dario Vanetti, Walter Villa, Maurizio Rini. 

La strategia di riconfigurazione degli spazi attinenti la parrocchia di San Donato, suscita alcune riflessioni circa il rapporto che questi spazi intrattengono con la città nel suo complesso, determinando altresì la necessità di giungere ad una precisazione delle relazioni spaziali e non, che le due entità (città e parrocchia) reciprocamente intrattengono.

Il tentativo è quello, riconoscendo il ruolo pubblico della chiesa locale, di implementare una più stretta relazione con la città, in un orizzonte urbano in cui la città e la comunità operano in modo condiviso affinché i limiti di proprietà non costituiscano ostacolo ai rapporti  comuni. Un luogo in cui i confini fisici, i recinti murari, benché tracciati con certezza si fanno fluidi, osmotici, protesi in aperture che uniscono e, stratificano le ragioni dell’ambiente urbano complessivo. Lo spazio fluisce, seppure all’interno di un alveo, determinato dagli interventi architettonici, dotato di una specifica identità.

In tale orizzonte la città intesa come mera addizione di realtà individue lascia spazio alla città intesa come unità, nel quale le singole realtà locali formano le tessere di un insieme complessivo. 

Per tale ragione, la strategia di progetto assume la possibilità, nella ridefinizione del fronte su Piazza della Pieve, di interferenza di aree pubbliche e private: porzioni urbane vengono circoscritte dagli edifici della parrocchia abbracciando un nuovo luogo pubblico, nel quadro di una razionalizzazione complessiva delle aree di pertinenza che vede, nel contempo, la cessione di lembi di suolo sinora interclusi.