Preventivo Casa in Legno
  1. Home
  2. Notizie e Mercato
  3. Inquilini morosi: la novità per i proprietari

Inquilini morosi: la novità per i proprietari

di
lignius, case in legno, case prefabbricate in legno, affitti, affitto, canone, canoni, locazione, locazioni, reddito, redditi
Paolo Calderone, dell’Agenzia delle Entrare, spiega la novità introdotta dal decreto legge n. 34/2019 (art. 3-quinquies), relativa ai canoni di locazione non percepiti
5/5
votato da 1 persone

Paolo Calderone, dell’Agenzia delle Entrare, spiega la novità introdotta dal decreto legge n. 34/2019 (art. 3-quinquies), relativa ai canoni di locazione non percepiti

Oltre al danno, la beffa: possibile che i canoni di locazione non percepiti concorrano a formare il reddito, e quindi siano tassati? Fortunatamente c’è una novità positiva su questo fronte. L’ha introdotta il decreto legge n. 34/2019 (art. 3-quinquies).

A svelare di cosa si tratta è Paolo Calderone, dell’Agenzia delle Entrate, che risponde al quesito di una contribuente su questo tema.

Decisiva l’intimazione di sfratto

Con il suddetto decreto è ora previsto che i canoni di locazione non riscossi non concorrono a formare il reddito qualora “la mancata percezione sia comprovata dall’intimazione di sfratto per morosità o dall’ingiunzione di pagamento”.

Se i canoni verranno riscossi in periodi d’imposta successivi, le relative somme saranno assoggettate a tassazione separata (articolo 21 del Tuir) con le stesse regole previste per i redditi conseguiti a titolo di rimborso di imposte e di oneri dedotti dal reddito complessivo o per i quali si è usufruito della detrazione in periodi d’imposta precedenti.

Questa nuova disposizione vale per tutti i contratti di locazione di immobili a uso abitativo stipulati a partire dal 1° gennaio 2020.