Fondamentale per il ritorno alla vita delle popolazioni colpite dalla calamità sarà la ricostruzione degli edifici, che dovrà rispettare rigidi criteri antisimici.
Il progetto investirà anche e soprattutto scuole, abitazioni e periferie urbane. Avrà un costo di 1,3 milioni di euro per l’anno 2017 e oltre 2,5 milioni di euro dall’anno 2018.
A febbraio 2017 l’erogato medio è stato pari a 121.039 euro, equivalente al 6,22% in più rispetto ad un anno fa. L’aumento è stato più sensibile nei primi mesi dello scorso anno.
La Commissione individuerà per ciascuna area di intervento (sono 51 in tutto) le prime tre proposte vincitrici che saranno premiate rispettivamente con 25.000, 10.000 e 5.000 euro.
Nel 2016 le soluzioni IoT per la casa in Italia hanno superato i 180 milioni di euro (+22% rispetto al 2015) ed entro la fine del 2017 ci saranno 8,5 miliardi di ‘connected things’ a livello globale.
La tipologia immobiliare più acquistata dai giovani è il trilocale (49,9%) e a seguire il bilocale (22,4%). Gli acquirenti sono in prevalenza uomini (40%).
A fine 2016 le aziende italiane di trasformazione del legno che hanno ottenuto la certificazione “catena di custodia PEFC” sono 960, con un incremento vicino al 15 % rispetto al 2015.
Tra le grandi città, Roma si discosta dalla media: la maggioranza delle richieste riguarda immobili dal valore compreso tra 250 e 349 mila € rispettivamente (24,6%).
“Non si dovranno più ripetere gli errori del passato con l’incentivazione dissennata alle sole rinnovabili elettriche”, dichiara il presidente Monica Tommasi.
L’acquirente si garantisce un design architettonico contemporaneo, una razionale distribuzione degli spazi interni ed esterni, una dotazione impiantistica e costruttiva più performante.
Si tratta di interventi per i quali l’ente disponga del progetto esecutivo validato e per i quali l'ente stesso non abbia pubblicato il bando prima del 1° gennaio 2017.
Rispetto al secondo semestre del 2015 la componente investitori è passata dal 16,2% al 18,6%. Anche nel secondo semestre del 2014 la percentuale si attestava al 16,2%.
Nel 2016 sono stati richiesti prestiti per un valore di 79 miliardi di euro per le nuove operazioni, esattamente il 28% in più rispetto allo scorso anno.
Cappochin: "Pur partendo dall’urgenza della ricostruzione post terremoto, serve pensare, ma serve farlo oggi, e realizzare un progetto strategico per le città che abbia l’uomo al suo centro".