Anche quest'anno il Gruppo "Giovani" di Ance, Associazione Nazionale Costruttori Edili, ha lanciato la nuova edizione del concorso di idee "Macroscuola", avviato nel 2015.
Il concorso è rivolto ai protagonisti della scuola - cioè gli studenti stessi - con l'intento, si legge nel bando, di realizzare "un nuovo edificio scolastico, pensato ed attuato dai soggetti destinatari". La scuola, quindi, pensata, disegnata e progettata da chi la vive ogni giorno. Ovviamente con l'aiuto degli insegnanti, punto di riferimento cardine e pilastri della scuola stessa: una delegazione del Gruppo ANCE Giovani di riferimento della Regione di appartenenza, di concerto con l’insegnante-referente, organizzerà un incontro con le classi/gruppi di studenti che hanno aderito al concorso.
Il concorso raccoglie adesioni e "cresce" di anno in anno: se nel 2015 coinvolgeva i gruppi ANCE Giovani di Liguria, Lombardia, Piemonte e Valle d’Aosta, Veneto, quest'anno è stato esteso a Campania, Lazio, Abruzzo, Marche, Puglia e Sicilia.
L'iniziativa si ispira ad altri momenti di condivisione e partecipazione già adottati dal Governo a carattere nazionale: basti pensare al primo Hackathon sull’edilizia scolastica, organizzato nel maggio del 2016 dal Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca nell'ambito del concorso #ScuoleInnovative, in cui gli studenti sono stati chiamati a progettare le scuole del futuro.
Le adesioni al concorso di idee "Macroscuola" di Ance Giovani devono pervenire entro il 24 novembre 2017. <link http: italiasicura.governo.it site home news documento1120.html>Clicca qui per ulteriori info sul bando.
Un bel modo di "fare scuola" partendo dalla voce e dalle idee dei ragazzi. Perché la scuola è fatta, prima di tutto, da chi la vive e da chi la rende viva.