Nel cuore della Toscana più incontaminata, al confine tra Firenze, Siena e Pisa il borgo medievale dalle origini etrusche, Castelfalfi, dopo alterne vicende nel 2007 è stato rilevato dal gruppo tedesco TUI che ha investito sulla sua rinascita con un'appassionata e lungimirante opera di recupero, secondo i criteri di sostenibilità ambientale più aggiornati, per accogliere chi è alla ricerca di un’autentica esperienza toscana.
L'impegno e gli investimenti (a completamento raggiungeranno circa 200 milioni) sono stati volti al ripristino paesaggistico, alla salvaguardia della biodiversità e della valorizzazione delle produzioni agroalimentari di qualità, nel pieno rispetto dei principi dell'agricoltura biologica nei 1.100 ettari di vigne, oliveti, boschi, laghi.
Tutto è progettato nel modo più ecologico possibile: la scelta dei materiali, le prestazioni energetiche delle strutture, l'adattamento del progetto alla vegetazione circostante e l'utilizzo di illuminazione naturale sono solo alcuni elementi. Le strutture sono temperate per mezzo di una centrale a biomasse legnose, innovativo sistema di riscaldamento e raffreddamento alimentato a cippato raccolto entro i 50 km di distanza. La riqualificazione di Castelfalfi e la ristrutturazione degli immobili già presenti e quelli successivamente realizzati segue rigide linee guida per garantire un turismo sostenibile.
Ecco un’altro esempio di come la bioedilizia, e noi della Lignius lo sosteniamo ormai da un decennio, sia il valore aggiunto di un edificio grazie alla sua capacità di sostenere il benessere abitativo dei suoi occupanti.