La ricostruzione post-terremoto nelle Marche e in Umbria è in pieno svolgimento, tra sciami di scosse che non lasciano tregua. Un compito immane, migliaia di edifici da ricostruire o risanare, comunità da rimettere in piedi, relazioni umane da riannodare.
L’Italia è da sempre una terra sismica. Purtroppo le risposte a questo dato di fatto non sono quasi mai state all’altezza. Chi, nel tempo, ha dovuto assumersi la responsabilità di costruire, o ricostruire, lo ha fatto spesso con superficialità e leggerezza, commettendo errori di progettazione ed utilizzando sistemi o materiali inadatti. I risultati sono sotto gli occhi di tutti: case costruite pochi decenni fa crollate in pochi istanti, edifici costruiti o ricostruiti in seguito ai recenti eventi sismici in centro Italia che, dopo le nuove scosse, presentano problematiche inquietanti, impaurendo e lasciando nel dubbio i loro proprietari.
Bisogna cambiare sistema. E bisogna farlo subito per rispetto e responsabilità nei confronti delle persone e delle future generazioni che abitano il nostro paese. Il legno offre tutte le possibilità di farlo, in modo serio, trasparente e naturale, senza accorgimenti ulteriori. L’edilizia in legno è usata da tempo immemorabile in tutte le zone sismiche del mondo. Il perché è sotto gli occhi di tutti.
La bioedilizia è entrata a pieno titolo tra le modalità costruttive di punta. Tematiche quali sostenibilità, ridotto consumo energetico, qualità dei materiali, comfort e salubrità sono ormai requisiti fondamentali per chi decide di costruire la sua nuova casa. Il legno è vincente perché con facilità e competenza riesce a rispondere a tutte le esigenze di una nuova generazione di committenti, più consapevole e selettiva. I nuovi concetti costruttivi proposti da questo settore sono in grado di mettere al sicuro gli investimenti, rispondendo già ora alle sfide del domani.
Con gli articoli presenti nell'edizione 2017 di Lignius Magazine vogliamo dare spazio a nuove idee creative e voce ad una nuova generazione di progettisti del nostro futuro. Parleremo di nuove forme abitative in risposta a spazi abitativi sempre più ridotti. Illustreremo le possibilità per sfruttare al meglio gli spazi esistenti con costruzioni multipiano e sopra-elevazioni a strutture esistenti nelle nostre città, senza dover sacrificare altro verde nei centri urbani. Vi guideremo alla scoperta della casa mediterranea, ovvero l’abitare sostenibile ad altissima efficienza grazie alla potenza del sole. Inoltre presenteremo i risultati del nostro Concorso di Architettura Made in Italy, premiando i progetti d'eccellenza che nell'ultimo decennio hanno interpretato al meglio questo nuovo concetto di edilizia.
Come nel mondo della comunicazione Internet e smartphone hanno rivoluzionato interi settori, spazzando via chi non è riuscito ad adeguarsi alla nuove esigenze dell'utente, anche le innovazioni messe in campo in questo comparto hanno un forza tale da cambiare definitivamente volto ad un'edilizia ormai obsoleta. Il nostro obiettivo è dare vita ad una nuova idea di fare casa, più vicina a uomo ed ambiente.
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