3,8 milioni di immobili sono stati edificati prima della piena operatività della normativa antisismica per nuove costruzioni del 1974 e dei relativi decreti attuativi emanati negli anni successivi.
È quanto emerge dall’analisi realizzata dall’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa sulle grandi città. Si tratta di una classe intermedia, che raggiunge il 24%.
Nel periodo luglio-settembre 2016 gli ordini crescono complessivamente di un buon 18,3 per cento rispetto allo stesso periodo 2015. Ed è il mercato interno a trainare il settore.
Per dare una risposta è necessario “studiare” le scuole, imparare a conoscerle raccogliendo i dati sull’ambiente fisico e socio-organizzativo dell’istituto.
Il mercato immobiliare ha iniziato la sua ripresa in modo più regolare dal secondo trimestre del 2015 (+6,2%); il minimo storico era stato raggiunto nel quarto trimestre del 2012 (-25,7%).
Legambiente e Lignius presentano un manuale dedicato agli esempi virtuosi di edilizia scolastica sostenibile e innovativa, caratterizzata da sicurezza ed efficienza energetica.
I professionisti stanno lavorando a un documento congiunto sul rischio sismico, già presentato a settembre ma in fase di implementazione anche grazie alla collaborazione di altri organismi.
La strada è ancora in salita: si procede troppo a rilento, soprattutto per l’ammodernamento del parco scuole in quanto a sicurezza sismica ed efficienza energetica.
Legambiente chiede ora al Governo di dotarsi di una nuova Strategia Energetica Nazionale che abbia al centro la conversione verso un’economia low carbon, con scadenze e impegni precisi.
Quarant’anni di esperienza nel settore delle case in legno e degli ampliamenti residenziali ha introdotto il suo sistema costruttivo su base platform frame ideato e realizzato in proprio.
Necessario prevedere un processo di revisione dei target europei in materia di emissioni di gas serra e indicare target nazionali su cui i singoli stati membri siano chiamati a rispondere.
Mercoledì la terra ha tremato due volte nella zona al confine tra Marche e Umbria: alle 19.10, con magnitudo 5.4, e alle 21.18 con magnitudo 5.9. Un morto per infarto, danni ingenti agli edifici.
“Oltre all'esigenza di parlare la stessa lingua - commenta il Ministro Graziano Delrio - c’era anche la necessità di superare l'eccessiva interpretazione della disciplina edilizia”.
A livello nazionale si evince che, ad oggi, servono 6,3 annualità di stipendio. Roma continua la lenta discesa verso la soglia delle 10 annualità, dopo che nel 2007 aveva toccato quota 14,8.