Hanno partecipato gli amministratori dei territori sui quali sorgeranno le scuole innovative, i rappresentanti degli Ordini locali di Architetti e Ingegneri e gli studenti che “abiteranno” i nuovi edifici.
Sempre maggiore l’attenzione al contenimento delle spese. Questo porta a scegliere condomini o immobili che consentono di risparmiare. Le nuove costruzioni piacciono per questo motivo.
Lo scopo è promuovere le buone pratiche e le migliori tecniche delle imprese italiane che riescono a raggiungere rilevanti risultati ambientali. Tra le categorie oggetto del premio, l’edilizia green.
Prosegue anche nel 2015 la tendenza alla crescita, seppur in misura minore rispetto all’anno precedente (+2,7%), passando da 22.271 a 22.869 transazioni.
Molto resta da fare: in Italia gli oltre 13 mila edifici pubblici consumano ogni anno 4,3 TWh di energia per una spesa complessiva di 644 milioni di euro.
Tra gli obiettivi perseguiti vi sono la semplificazione, la sburocratizzazione e la digitalizzazione delle procedure. Un aspetto importante è quello che punta a favorire nuovi modelli dell’abitare.
I dati relativi alle compravendite effettuate tramite le agenzie Tecnocasa e Tecnorete indicano che la percentuale degli acquirenti è in costante aumento negli ultimi anni.
Un ranking elaborato da Avvenia su parametri quantificabili come l’energia consumata per metro quadrato di superficie degli edifici premia il nostro Paese.
L’USGBC ha deciso di emettere un “alternative compliance path” che premia i progetti di edifici che prevedono l’uso di “prodotti legnosi da fonti certificate”.
L’Iva corrisposta in relazione ad acquisti di abitazioni effettuati entro il 31 dicembre 2016 si detrae al 50% dall’Irpef dovuta. L’agevolazione mira a favorire la ripresa del mercato immobiliare.
Redatta da un ricercatore ENEA, la voce è inserita all’interno della IX appendice dell’Enciclopedia, a conferma di quanto l’efficienza energetica sia ormai entrata nella quotidianità.
A fare da traino sono soprattutto le compravendite nei comuni capoluogo e nelle aree del nord, specie nelle regioni Veneto e Friuli Venezia Giulia. Aumenta anche il ricorso ai mutui.
Firmato un accordo che prevede la diffusione sul territorio regionale del sistema di certificazione e monitoraggio della sostenibilità ambientale degli edifici in attuazione del “Protocollo ITACA”.