Cambia la società e cambia anche l’acquirente-tipo. Oggi, il 46,8% di chi compra casa è single (categoria è composta da celibi/nubili, separati, divorziati e vedovi). Una percentuale sostanzialmente uguale a quella registrata un anno fa. Il dato emerge da un’analisi relativa alle compravendite realizzate attraverso le reti Tecnocasa e Tecnorete nel secondo semestre del 2015.
A livello nazionale la tipologia più acquistata dai single è stata il trilocale (36,0%), seguita dal bilocale (27,8%). Meno gettonati ville, villette, rustici, loft, case indipendenti e semindipendenti, che insieme compongono il 13,8% degli acquisti. La fascia d’età più ampia è quella tra i 18 e i 34 anni, che rappresenta il 44,8% del totale. Il 29,1% ha tra i 35 e i 44 anni; seguono percentuali in progressiva decrescita all’aumentare dell’età.
Nell’86,5& dei casi i single acquistano abitazioni principali, mentre il 10,4% compra come investimento e il 3,1% sceglie una casa vacanza. Anche queste percentuali sono rimaste grossomodo invariate rispetto a un anno fa.
Sempre nella seconda parte del 2015, il 58,2% dei single ha usufruito dell’ausilio di un mutuo bancario, mentre il 41,8% ha comprato in contanti.
Capitolo affitti: nel periodo oggetto d’analisi, il 52,5% degli inquilini ha preso casa in affitto per scelta abitativa, il 38,3% per motivi di lavoro ed il 9,2% per motivi legati allo studio.